Carlo Balestrini (1868-1922) è stato un pittore italiano i cui lavori meglio conosciuti sono paesaggi impressionisti con animali come questo dipinto che ritrae contadini e cavalli che lavorano i covoni della campagna lombarda.
Da A.M. Comanducci 1962 – (Carlo Balestrini) Nato il 24/03/1868 a Milano dove morì il 10/02/1923. Intraprese gli studi classici che abbandonò per frequentare l’Accademia di Brera. Trattò la figura e il paesaggio; predilesse i temi all’aria libera e la pittura di animali ma soprattutto interpretò le scene riflesse della sua campagna lombarda. Conseguì il Premio Gavazzi e il Premio per la pittura storica nella Triennale di Milano nel 1897 con il quadro “Abele”. Tra le sue opere primeggiano: “Cavallanti di ritorno” acquistata dal Re d’Italia; “Paesaggio (pastello) esposta a Milano nel 1900 alla mostra dell’Ottocento lombardo; “Una strada milanese” nella quadreria della Società Patriottica di Milano; “Le slitte”; “I fiori al convento”; “Rimorchiatori al Naviglio” esposta a Venezia nel 1907, “La caduta della neve”; “La quiete del vespero”; “Triste vigilia”; “”Il porto di Milano”; “Effetto neve” (Biennale di Venezia 1914).
Carlo Balestrini rientra a pieno titolo tra i più rappresentativi pittori dell’Ottocento e un suo dipinto è in grado di valorizzare qualsiasi collezione di pittura.
Tecnica: olio su tela
Periodo: fine XIX-Inizio XX
Misure del dipinto: 55 x 80 cm Misure del dipinto con cornice: 70,5 x 95,5 cm
Condizioni: Lo stato del dipinto è ottimo, i colori sono ben conservati, pittura ben ancorata alla tela. Leggera crettatura. Qualche segno del tempo sulla cornice.